“Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno”
Guy de Maupassant
L'essere umano è per natura curioso. Ha da sempre fantasticato, pensato ed immaginato cose e situazioni, cercando di svelare i più grandi "perché", che da sempre lo turbano.
Ha creato strade, ha salpato mari e addirittura creato dei velivoli che gli permettessero di volare. Tutto questo per saziare la propria voglia di conoscenza dell'ignoto, per scoprire cosa c'è aldilà del proprio orticello.
Noi esseri umani ci siamo spinti ovunque, al punto di scoprire ogni angolo remoto del nostro pianeta. Possiamo raggiungere luoghi dall'altro capo del mondo in meno di una giornata. Basta comprare un biglietto, preparare uno zaino e via, siamo pronti per una nuova avventura.
Ma cosa vuol dire veramente viaggiare? Perché ne sentiamo realmente l'esigenza?
Ovviamente ognuno ha una sua risposta, non ne esiste una per tutti. C'è chi lo fa per staccare, chi per ritrovare sé stesso e, ancora, chi lo fa per interesse verso altre culture e costumi.
I motivi possono essere molteplici, però c'è sempre un filo comune tra tutti:
il senso di libertà.
Viaggiare ti fa, in un certo senso, respirare aria nuova, diversa. Ti permette di mettere in standby ciò che è la tua vita di sempre, per entrare in una nuova, nella quale non ti senti più costretto ad essere chi non sei, ma puoi lasciarti andare ed essere te stesso.
Viaggiare ci apre la mente, ci dà la possibilità di vedere il mondo sotto una nuova luce, permettendoci di addentrarci da umili spettatori in un mondo nuovo, un mondo che porteremo dentro di noi per sempre, facendolo anche un po' nostro. Tutto questo crea, dentro di noi, una sorta di collezione di emozioni e visioni che cambieranno per sempre il nostro modo di vedere ciò che ci circonda.
Viaggiare, però, non significa semplicemente andare in un luogo per un lasso di tempo e poi tornare a riprendere la vita da dove l'abbiamo lasciata. In realtà è molto più di questo.
Il viaggio inizia nel momento stesso in cui sentiamo il desiderio di partire. Questo desiderio cresce, facendoci entrare già in un mondo fatto di scenari fantastici e immaginazione. Quando arriva il momento stesso in cui prepariamo la valigia ci sentiamo già liberi, inebriati dall'eccitazione di una nuova avventura.
Allo stesso modo, il viaggio non finisce quando rimettiamo piede dentro casa. Quella bella sensazione di evasione rimarrà là, impressa nelle nostre memorie per sempre.
Viaggiare fa crescere e maturare come mai avremmo immaginato, facendoci riscoprire un senso di libertà quasi infantile, che spesso la quotidianità ci porta a dimenticare.
Ogni viaggio insegna qualcosa di nuovo ad ognuno di noi. Che sia esso positivo o negativo non importa, perché servirà ad accrescere il nostro bagaglio di esperienze di vita e a rimodellare alcuni angoli della nostra personalità e del nostro modo di essere.
Gli esseri umani hanno bisogno di viaggiare per migliorarsi.
Hanno bisogno di viaggiare per sentirsi liberi.
Articolo scritto da Roberta Cossu
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